#146 - 11 Ottobre 2024
Relazioni dei dieci Gruppi di Studio Sinodali del 2 ottobre, riflessioni sul tema del Diaconato femminile e della smaschilizzazione della Chiesa, Istituto Cattolico per la nonviolenza, Catechesi
Questo è il numero 146 della mia newsletter gratuita “La Chiesa che ispira”.
Dal 1^ Settembre 2023 mi potete trovare anche su FB dove curo una nuova pagina (cliccare sul link o cercare La Chiesa che Ispira) con ulteriori contenuti che pubblicherò, con cadenza più ravvicinata. Per sapere qualcosa in più sulle finalità di questa newsletter puoi andare alla sua presentazione mentre, per consultare i vecchi post, puoi visitare l’archivio. Se questi argomenti ti interessano puoi abbonarti gratuitamente alla newsletter, inserendo il tuo account e-mail qui:
Così la riceverai automaticamente ogni fine settimana. Puoi anche segnalare la mia newsletter ai tuoi contatti cliccando su:
Nella lettera inviata il 22 /2/2024 dal Santo Padre al Card. MARIO GRECH Segretario Generale della Segreteria Generale del Sinodo, Papa Francesco, come si ricorderà, aveva disposto l’istituzione di dieci specifici Gruppi di Studio, chiamati ad affrontare alcuni temi emersi nella Relazione di Sintesi della Prima Sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, approvata il 28 ottobre 2023. Scriveva il Santo Padre:
La Relazione finale enumera molteplici e importanti questioni teologiche, tutte in varia misura connesse al rinnovamento sinodale della Chiesa e non prive di ripercussioni giuridiche e pastorali. Tali questioni, per loro natura, esigono di essere affrontate con uno studio approfondito. Non essendo possibile svolgere questo studio nel tempo della Seconda Sessione (2-27 ottobre 2024), dispongo che esse vengano assegnate a specifici Gruppi di Studio, affinché si proceda a un loro adeguato esame. …I Gruppi di Studio offriranno un primo resoconto della loro attività in occasione della Seconda Sessione e, possibilmente, concluderanno il loro mandato entro il mese di giugno 2025….
Proprio nel corso della prima congregazione generale dell'Assemblea sinodale svoltasi il 2 ottobre, alcuni componenti dei dieci gruppi hanno illustrato il lavoro svolto sinora e i programmi futuri, in attesa di far pervenire al Papa le loro risposte entro la metà del 2025.
Nell’introduzione all’Instrumentum Laboris per la Seconda Sessione, che sarà base della Assemblea Sinodale 2024, il Card. Jean-Claude Hollerich, S.I ha invitato ogni gruppo a relazionare brevemente, in presenza o in video, su quanto emerso nei loro lavori: qui è possibile vedere il video della prima congregazione, con i vari interventi dei relatori, sintetizzati nell’articolo di S. Cernuzio pubblicato da Vatican News.
Particolarmente attesa era la relazione del Gruppo 5, “Alcune questioni teologiche e canonistiche intorno a specifiche forme ministeriali (RdS 8 e 9)” presentata dal prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, il cardinale Victor Manuel Fernández. Qui l’audio dell’intervento del Prefetto e la sua trascrizione:
Come si vede, l’apertura al diaconato femminile risulta non essere ancora considerata “matura” e sicuramente non posizionata tra le questioni più urgenti per la Chiesa. Questo nonostante l’opinione pubblica e alcuni teologi siano piuttosto schierati a favore di una “reintroduzione “ del ministero diaconale per le donne. Qui alcune riflessioni sul tema:
🔹 il post del teologo Luca Badini Confalonieri - Direttore del Wijngaards Institute for Catholic Research di Norholt (UK)1. QUI la trascrizione per i non abbonati a Facebook. Il Wijingard Institute ha anche lanciato, sul suo sito, una Petizione Sinodale a Papa Francesco, con lo scopo di “ripristinare l’ordinazione sacramentale delle donne come diaconi e istituire organismi ecclesiastici affidabili per esaminare l’ammissione delle donne al sacerdozio e all’episcopato”. Al momento è stata firmata da 53 organizzazioni presenti in tutto il mondo, per un totale di oltre 200.000 membri;
🔹 il sito www.womenpriests.org curato dal Wijngaards Institute for Catholic Research (WICR) che raccoglie le prove storiche sull'ordinazione delle donne al diaconato e al sacerdozio ed è “diventato la più grande biblioteca online su questo argomento al mondo”.
🔹 Il numero di marzo 2024 di «Donne Chiesa Mondo», il mensile femminile dell’«Osservatore Romano», dedicato alla questione femminile nella Chiesa vista dagli uomini, diffusa, con autorizzazione dell’editrice vaticana, dalla Diocesi di Torino. Articoli e interviste a esponenti del clero, teologi, seminaristi, docenti, giornalisti di e da diversi Paesi sul tema della presenza femminile nella Chiesa. Tra gli altri si segnala l’intervista all’Arcivescovo di Algeri Jean-Paul Vesco, prossimo cardinale «Sì, la Chiesa ha un problema»;
🔹Articoli del teologo A. Grillo, molto attivo su questo fronte, pubblicate sul blog Come se non della rivista europea di cultura online Munera: Donna diacono no, donna vescovo sì? Recenti equivoci sul “potere di governo” - Alle donne un diaconato solo se minorato? Il cambio di paradigma negato nei fatti e affermato a parole - Idealizzazione sinodale e dispositivo di blocco: una curiosità procedurale sul “gruppo 5” - La donna che “vuole fare l’uomo”: la radice pregiudiziale di una presunta dottrina cattolica;
🔹la proposta dell’Equipe Diocesana per il Cammino sinodale di Prato contenuta nel documento Discernimento sapienziale sul diaconato nella Chiesa e nel mondo contemporaneo - 23/6/2024;
🔹rapporti al Sinodo della Chiesa austriaca, svizzera e della Repubblica ceca in Chiese europee e diaconato femminile - Settimana News - 18/5/2024;
🔹Sul diaconato alle donne: smaschilizzare i ministeri - P. Zygulski - Settimana News - 7/6/2024;
Parallelamente alla discussione sul diaconato femminile si è sviluppata anche una riflessione sula cosiddetta smaschilizzazione della Chiesa, innescata dall’intervento “a braccio” di Papa Francesco, durante l’udienza del 30 /11/2023 ai membri della Commissione Teologica Internazionale, in cui ha ammesso che è stato un errore "maschilizzare" la Chiesa.
Anche ultimamente, durante l’ultimo Viaggio Apostolico in Belgio e Lussemburgo, il Papa è tornato sul tema, sia nell’incontro del 28 settembre con 150 confratelli gesuiti di Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi nel Collège Saint-Michel di Bruxelles, che nella conferenza stampa durante il volo di ritorno del 29 settembre.
Ulteriori contributi sulla questione del neologismo:
🔹il Dossier di ottobre 2023 di Mosaico di pace ( rivista mensile promossa da Pax Christi e fondata da Don Tonino Bello) Il Maschile, le Chiese e noi". La redazione della rivista ha successivamente inviato una lettera aperta Urgente e necessario smaschilizzare la Chiesa: lo chiede il Papa al quotidiano Avvenire, che l’ha pubblicata il 7/5/2024;
🔹«SMASCHILIZZARE LA CHIESA»? Confronto critico sui “principi” di H.U. von Balthasar, scritto dai teologi Linda Pocher, Luca Castiglioni e Lucia Vantini - Edizioni Paoline - 2024. Qui le recensioni di Settimana News, La Civiltà Cattolica, Osservatore Romano e la registrazione dell’incontro online del 7 marzo 2024 con i tre autori e la presentazione del volume del 29/4/2024 con la teologa L. Vantini, a cura del Missionari Comboniani di Brescia;
🔹«Dio mandò suo Figlio, nato da donna». Smaschilizzare chiede una conversione - articolo della teologa R. Virgili - Avvenire - 14/5/2024;
🔹Se le donne insegnano teologia a tutti la Chiesa può smaschilizzarsi davvero - L. Pocher - Avvenire - 19/6/2024;
🔹 Per smaschilizzarsi la Chiesa deve fare capire che ha bisogno delle donne - P. Bignardi - Avvenire - 3/7/2024;
E’ stato inaugurato a Roma, il 29 settembre, l’Istituto cattolico per la nonviolenza (Catholic Institute for Nonviolence CIN )fondato dall’Iniziativa Cattolica per la nonviolenza (Catholic Nonviolence Initiative CNI)di Pax Christi International 2. L’istituto, con sede a Roma, si dedicherà alla promozione della nonviolenza come insegnamento basilare della Chiesa, lanciandosi nell’ambiziosa missione di rendere la ricerca, e le risorse da essa prodotte, più accessibili non solo ai leader della Chiesa, ma anche alle comunità e alle istituzioni globali. Per approfondire, da Vatican News l’articolo del 29/9/2024 di E. Giribaldi Inaugurato l'Istituto cattolico per la nonviolenza, il Papa: la carità guidi il mondo e l’intervista di F. Merlo al cardinale McElroy, vescovo di San Diego Il cardinale McElroy: la violenza è sempre contraria al Vangelo.
📣 segnalazioni
✨sono disponibili QUI le registrazioni video di alcuni dei più significativi incontri di Torino Spiritualità 2024, dedicata quest’anno al tema "Come legni storti";
✨Pierbattista Pizzaballa e Nello Scavo - Sotto i riflettori spenti la registrazione dell’incontro tra il Patriarca di Gerusalemme dei Latini e l’inviato speciale dell’Avvenire Nello Scavo sui conflitti dimenticati e sule guerre ben presenti nei mass media. Nell’Ambito del XVI Festival Francescano di Bologna.
📖 approfondire la parola (catechesi del Santo Padre )
Qui trovate il file con la raccolta del nuovo ciclo di catechesi su “Lo Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”, aggiornato con l’ultima Udienza Generale del 9/10/2024 sul tema: “Tutti furono colmati di Spirito Santo» Lo Spirito Santo negli Atti degli Apostoli” (Lettura: At 11,15-17).
Il Wijngaards Institute for Catholic Research (WICR) è sorto nel 1983 per iniziativa di John Wijngaards, studioso olandese di Sacre Scritture e sacerdote ridotto allo stato laico la sua opposizione agli insegnamenti della chiesa in materia di sacerdozio femminile. Il WICR è una rete globale di volontari sparsi in tutto il mondo che nasce come centro per la produzione di materiale didattico sulla spiritualità cristiana, per diventare, dal 1998 centro di ricerche accademiche sugli argomenti più controversi che la Chiesa cattolica del secondo millennio si trova ad affrontare, quali i ministeri ordinati per le donne - l’autorità ed il governo della Chiesa - l’etica sessuale cristiana - il rapporto tra scienza e fede -l' interpretazione della Bibbia.
Pax Christi International Pax Christi International coordina e rappresenta il movimento mondiale per la pace sulla scena internazionale. E’ formato da 120 organizzazioni provenienti da ogni parte del globo e ha status consultivo speciale presso le Nazioni Unite (New York, Ginevra, Vienna) e l'UNESCO (Parigi) dal 1979. Partecipa inoltre alle riunioni del Consiglio d'Europa (Strasburgo) e alle consultazioni con le istituzioni dell'UE (Bruxelles).