#43 - Venerdì 26 Agosto 2022
Sintesi Sinodo in Italia e in Europa, "La Chiesa che vorrei "con Mons Matteo Zuppi, Meeting di Rimini, "Immischiati", Convegno Signis
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Il 15 agosto 2022 è stata consegnata dalla Presidenza della Conferenza episcopale Italiana alla Segreteria Generale del Sinodo (in vista della fase universale in programma nel 2023) la sintesi nazionale della fase diocesana sul Sinodo per una Chiesa sinodale.
E’ la sintesi di un complesso lavoro che, coordinato da più di 400 referenti diocesani insieme alle loro équipe, ha visto partecipare 50.000 gruppi sinodali e coinvolto mezzo milione di persone. Il tutto è confluito in 200 sintesi diocesane e 19 elaborate da altri gruppi, per un totale di più di 1.500 pagine pervenute alla Cei a fine giugno.
ll documento offre “una panoramica del primo anno di Cammino sinodale, che fino al 2025 sarà strutturato in tre momenti: fase narrativa (2021-2022 e 2022-2023); fase sapienziale (2023-2024); fase profetica (2025)”. Parte principale del documento è quella centrale che presenta i dieci “nuclei” attorno a cui sono state organizzate le riflessioni emerse dalle sintesi diocesane: ascoltare, accogliere, relazioni, celebrare, comunicazione, condividere, dialogo, casa, passaggi di vita e metodo
🔎🔎 per approfondire
✨ Italia, un documento della Cei sintetizza i lavori del primo anno del percorso sinodale - Vatican News - 18/8/2022;
✨ La CEI mette on line la sintesi del lavoro per il Sinodo del 2023 - Acistampa - 18/8/2022;
✨ Più ascolto e accoglienza - M. Muolo - Avvenire - 19/8/2022;
✨ Sinodo 2021-2023. Cei: online la Sintesi nazionale della fase diocesana - G Alfaro - AgenSir -19/8/2022;
✨ Vivere la sinodalità in una Chiesa più aperta e inclusiva - C. DE Pechpeyrou - L’Osservatore Romano - 20/8/2022;
✨ "Più accoglienti su migranti e lgbt". Il documento dalle diocesi italiane - N. Spuntoni- Il Giornale - 21/8/2022;
Parallelamente alla CEI, anche le segreterie delle Conferenze episcopali europee stanno per ultimare ( o hanno già concluso) la fase locale del cammino sinodale voluto da Papa Francesco, con la pubblicazione documento di sintesi da inviare a Roma, dopo il processo di ascolto e confronto nelle comunità locali. Qui i documenti principali sinora resi noti:
✨ Collecte nationale des synthèses locales sur le Synode 2023 sur la synodalité pubblicato dalla Conferenza Episcopale Francese che ha diffuso il 15 luglio la sua sintesi, qui nella versione in francese e inglese. Il blog di Enzo Bianchi Altrimenti ha approfondito la questione pubblicando sul post “Il Sinodo in Francia” due articoli di R. Poujol (Cattolici in sinodo: il difficile compito di imparare a prendere la parola)e di M. Tresca (Francia I vescovi ascoltano il bisogno di riformare la Chiesa);
✨ SÍNTESIS SOBRE LA FASE DIOCESANA DEL SÍNODO SOBRE LA SINODALIDAD DE LA IGLESIA QUE PEREGRINA EN ESPAÑA pubblicato l’11 giugno dalla Conferenza Episcopale Spagnola;
✨ Synthèse nationale du processus synodal dans l’Église en Belgique pubblicato l’11 giugno dalla Conferenza Episcopale Belga;
✨ National Synthesis Document pubblicata il 22 giugno dalla Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles;
Il nuovo presidente della Cei Matteo Zuppi è stato ospite presso la Fraternità di Romena domenica 7 agosto per un incontro che aveva come tema centrale il presente e il futuro della Chiesa in questo mondo che cambia repentinamente e di fronte agli scenari che stiamo vivendo: le guerre, la pandemia, i cambiamenti climatici.
Qui la registrazione dell’incontro:
Pace nel mondo digitale è il tema scelto per il Congresso di SIGNIS 1, Associazione mondiale di professionisti cattolici della comunicazione, che quest’anno si è svolto a Seoul (Corea) dal 15 al 18 agosto 2022, in forma mista: presenziale e online. Tutti i lavori del convegno possono esser visionati sul canale YouTube del Catholic Korea CPBC.
Anche il Santo Padre ha voluto manifestare la sua vicinanza alle tematiche del convegno tramite un messaggio indirizzato a tutti i partecipanti.
La prima giornata ha avuto come tema "Iperconnessi eppure soli", con il discorso programmatico del dottor Paolo Ruffini, Prefetto della Comunicazione seguito dai relatori del panel, che hanno portato alla luce lo strano ma reale fenomeno dell'essere iperconnessi eppure disconnessi, evidenziando tutte le disconnessioni socio-economiche, culturali, politiche, religiose, spirituali ed ecologiche, che portano all'isolamento, alla confusione e alla disperazione. Nel pomeriggio, una lunga video intervista con il Premio Nobel per la pace Dimitry Muratov, sulla libertà di stampa, sulla sua esperienza alla Novaya Gazeta, sugli ideali che muovono il suo lavoro. Qui l’ approfondimento di Vatican News.
La seconda giornata, dedicata al tema "Fake news e perdita di fiducia", è iniziata con l'oratore principale, Dmitry Muratov, che si è concentrato sulle fake news in tempo di guerra e di propaganda. È seguito un panel di relatori che hanno condiviso le loro prospettive e le loro preoccupazioni sugli effetti devastanti delle fake news sulla società contemporanea, che hanno creato più scontri comunitari e più vittime tra i gruppi vulnerabili. Qui l’ approfondimento di Vatican News.
La terza e ultima giornata, dedicata al tema "Protezione della nostra casa comune", è iniziata con il discorso programmatico della prof.ssa Cynthia Moe-Lobeda, dagli Stati Uniti, seguita da altri relatori che hanno evidenziato i problemi e le sfide che si pongono alla nostra casa comune e la necessità di rispondere con grande senso di responsabilità e urgenza. Qui l’ approfondimento di Vatican News.
Il convegno è stato concluso con la Dichiarazione Finale nella quale è stato affermato il principio secondo il quale “ogni comunicatore cristiano deve essere un ambasciatore di pace, lavorando insieme a persone di culture, credenze, religioni e ideologie diverse, e impegnarsi per l'emancipazione e la liberazione degli emarginati, sostenendo la giustizia e trasmettendo l'eredità della pace”
💻 corsi online
“Immischiati! Non guardare la vita dal balcone, mettiti in gioco!” È l’invito che viene dal progetto “Immischiati”, finanziato dalla Fondazione Cattolica e portato avanti dalla Fondazione per la natalità (che organizza ogni anno gli “Stati Generali della natalità) e dall’“Associazione OL3 – Né indignati né rassegnati”, che si occupa di divulgare la Dottrina sociale della Chiesa (Dsc). Queste due realtà lanciano un corso completamente gratuito sui pilastri della Dsc: persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione, “perché fare politica non è solamente candidarti alle prossime elezioni, ma anche e soprattutto seminare e risolvere problemi ogni giorno sul tuo territorio”.
Da settembre partirà un portale sul sito www.immischiati.it che permetterà ai partecipanti di accedere al corso sulla Dottrina sociale della Chiesa, composto da lezioni, webinar tenuti da illustri esperti del mondo cattolico sui temi sociali come Mauro Magatti, Leonardo Becchetti, Franco Nembrini, Luigino Bruni, padre Francesco Occhetta, Assuntina Morresi, Chiara Giaccardi, ovvero grandi . Ci sarà un podcast quindicinale che gli iscritti riceveranno, ci saranno dispense e anche un libro finale con tutti i contenuti che sono usciti da questo percorso. Dal secondo anno in poi partirà un tour sui pilastri della Dsc in alcune città italiane per andare oltre il digitale.
QUI l’intervista al presidente di “OL3”, Gigi De Palo sui contenuti e le finalità del corso.
E’ in pieno svolgimento a Rimini la 43ma Edizione del Meeting di Rimini, annuale appuntamento organizzato dalla Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli e che quest’anno ha come tema “Una passione per l’uomo”. Qui il programma della manifestazione e il canale YouTube dove si possono vedere le dirette e rivedere tutte le registrazioni degli incontri del Meeting 2022.
Signis è un’ associazione non governativa, con sede a Bruxelles, che ha come missione : 1)impegnarsi con i professionisti dei media e sostenere i comunicatori cattolici 2)contribuire a trasformare le nostre culture alla luce del vangelo, promuovendo la dignità umana, la giustizia e la riconciliazione. Il tutto riunendo professionisti provenienti dal mondo della radio, della televisione, del cinema, dei video, dell’educazione ai media, di internet e delle nuove tecnologie. L’associazione, che raccoglie soci da oltre 100 paesi nel mondo, nasce nel Novembre 2001 dalla fusione di due distinte realtà: Unda (International Catholic Association for Radio and Television) and OCIC (International Catholic Organization for Cinema and Audiovisuals) entrambe fondate nel 1928.