#50- Venerdì 14 Ottobre 2022
Giornata mondiale contro la pena di morte, 60 anni Concilio Vaticano II, XXXI° Rapporto Immigrazione di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, Catechesi sul Discernimento.
Questo è il cinquantesimo (ebbene si!) numero della mia newsletter gratuita “La Chiesa che ispira”.
Per sapere qualcosa in più sulle finalità di questa newsletter puoi andare alla sua presentazione mentre, per consultare i vecchi post, puoi visitare l’archivio . Se questi argomenti ti interessano puoi abbonarti alla newsletter, inserendo il tuo account e-mail qui:
Così la riceverai automaticamente ogni fine settimana. Puoi anche segnalare la mia newsletter ai tuoi contatti cliccando su:
Ogni anno, il 10 ottobre, attiviste, attivisti e organizzazioni contro la pena di morte si mobilitano insieme per celebrare la Giornata mondiale contro la pena di morte.
Anche il Santo Padre l’ha ricordata in un tweet:

Promossa dalla Coalizione mondiale contro la pena di morte (World Coalition Agains Death Penalty) la Giornata mondiale è dedicata quest’anno a far luce e a riflettere sull’uso della pena capitale e della tortura. Il diritto alla vita, così come il divieto di tortura e altri maltrattamenti, sono inclusi nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
Questa giornata sarà seguita, come in passato, il 30 novembre1 con la nuova edizione della Giornata delle città per la vita, contro la pena di morte evento promosso dalla Comunità di S. Egidio, da sempre molto attiva sui temi dell’abolizione della pena di morte.2
🔎🔎 per approfondire
✨ L'ingiustizia della pena di morte, un cappio alla speranza - A. Lomonaco - Vatican News - 9/10/2022;
✨Dichiarazione comune dell'Alto Rappresentante, a nome dell'Unione europea, e della Segretaria generale del Consiglio d'Europa - 9/10/2022;
✨ Giornata mondiale contro la pena di morte 2022 dal sito di Amnesty International
✨ Numero 108 del Podcast “Doppio CLICK”(1^ e 2^ parte) del 7/10/2022
Sessant’anni fa si aprivano i lavori del Concilio Vaticano II, il 21esimo in tutta la storia della Chiesa. Un evento grandioso che vide ben 2500 vescovi da tutto il mondo, riuniti in San Pietro. Annunciata il 25 gennaio 1959, la più grande assise che la cristianità abbia mai conosciuto si aprì ufficialmente l'11 ottobre 1962 e si concluse tre anni dopo, l'8 dicembre 1965. Voluto da papa Giovanni XXIII il Concilio sarà guidato e concluso da Paolo VI.
L’ 11 ottobre viene ricordato anche per il cosiddetto discorso della Luna, uno dei più celebri discorsi di papa Giovanni XXIII. Fu pronunciato a braccio proprio quella sera dalla finestra del palazzo Apostolico della Città del Vaticano, alla folla riunita in piazza San Pietro per la fiaccolata serale di apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II. Stanco per gli impegni della giornata, Roncalli, chiamato a gran voce, decise di affacciarsi per limitarsi a benedire i presenti. Poi si convinse a pronunciare un discorso semplice e breve che è divenuto una delle allocuzioni più celebri della storia della Chiesa. QUI il testo completo del discorso)
📺 da vedere
✨ Concilio Vaticano II - La grande storia - documentario del 2009 dall’archivio storico di Raiplay;
✨ Il Concilio del futuro - Serata evento per i sessant'anni dal Vaticano II - serata speciale di Tv2000, condotta da Gennaro Ferrara, in occasione del sessantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II - 6/10/2022;
"Concilio Vaticano II: nessuno escluso" - Puntata del 9/10/2022 del programma “Sulla via di Damasco “ di Rai Tre - Tra gli ospiti Tarquinio, Melloni e Svidercoschi;
🗞️ 📰 articoli suggeriti
Si segnala in particolare l’inserto dell’Osservatore Romano comparso come supplemento speciale nelle edizioni di 11/12/13 ottobre (autori vari)
✨ GIOVANNI XXIII E IL VATICANO II: IL POPOLO DI DIO IN ASCOLTO DELLO SPIRITO - P. Rappellino - Famiglia Cristiana - 6/10/2022;
✨“L’11 ottobre 1962 iniziò il più numeroso Concilio della storia” - E. Malnati - La Stampa - 7/10/2022;
✨ 60 anni di Concilio Vaticano II, sfide e frutti alla luce del Vangelo - Colloquio con l’arcivescovo Giuseppe Betori, presidente della Conferenza Episcopale Toscana - R. Montoya - 9/10/2022 - Rainews;
✨Il Concilio 60 anni dopo. Bettazzi: forte evoluzione della Chiesa, ancora da vivere - A. Di Bussolo - VaticanNews - 10/10/2022;
✨Sessant'anni fa il primo atto del Concilio, porta della Chiesa spalancata sul mondo - A. Lomonaco - VaticanNews - 11/10/2022;
✨Papa Francesco: «Riscopriamo il Concilio per ridare il primato a Dio» - Avvenire 11/10/2022.
Venerdì 7 ottobre 2022 è stato presentato il XXXI° Rapporto Immigrazione di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, sul tema “Costruire il futuro con i migranti”.3 QUI la sintesi pubblicata dalla Caritas Italiana e un’infografica che sintetizza i principali dati presentati nel rapporto:
✨ i numeri della popolazione straniera in Italia - I dati, al 1° gennaio 2022, parlano di 5.193.669 cittadini stranieri regolarmente residenti, cifra che segna una ripresa dallo scorso anno. Nel quadro delle prime 5 regioni di residenza, si conferma il primato della Lombardia, seguita da Lazio, Emilia-Romagna e Veneto, mentre la Toscana sopravanza il Piemonte al 5° posto”. l quadro delle nazionalità rimane sostanzialmente inalterato: fra i residenti prevalgono i rumeni (circa 1.080.000 cittadini, il 20,8% del totale), seguiti, nell’ordine, da albanesi (8,4%), marocchini (8,3%), cinesi (6,4%) e ucraini (4,6%).
✨ la povertà soprattutto tra la popolazione straniera- le persone di origine straniera che sono transitate nel corso del 2021 nei Centri di Ascolto della Caritas (CdA) sono state 120.536 con un’incidenza pari al 55% e in aumento rispetto all’anno precedente del 3%.
✨ permessi di soggiorno in crescita -Al 1° gennaio 2022 sono 3.921.125, mentre nel 2021 erano attestati sui 3,3 milioni. Così come i nuovi permessi di soggiorno rilasciati nell’anno: di questi il 52 % sono per ricongiungimento familiare nel corso del 2021 sono stati 275 mila, +159% rispetto al 2020 (105.700); in particolare si è registrata un’impennata dei motivi di lavoro, certamente come esito della procedura di sanatoria varata dal governo nel 2020. Anche i provvedimenti di cittadinanza hanno segnato una certa crescita: sono stati 118 mila nel 2020, ovvero un +4% dall’anno precedente. “È interessante . Questo segnale dice che il mondo dell’immigrazione di diverse nazionalità vuole rimanere in Italia e vuole creare la civiltà di domani. In questo senso, costruire il futuro con noi.
✨ gli alunni stranieri a scuola - Una novità dell’anno scolastico 2020/2021 è la diminuzione del numero degli alunni con cittadinanza non italiana: 865.388 in totale, con un calo di oltre 11 mila unità rispetto all’anno precedente (-1,3%). L’incidenza percentuale degli alunni con cittadinanza non italiana sul totale della popolazione scolastica però rimane inalterata (10,3%)perché è diminuito il numero totale degli alunni, ovvero sono diminuiti anche gli alunni di cittadinanza italiana.
✨ i nuovi italiani - I dati mettono in evidenza la costante crescita delle nuove generazioni, ovvero degli alunni con cittadinanza non italiana nati in Italia: si tratta del 66,7% degli studenti provenienti da contesti migratori, un punto percentuale in più rispetto al 2019/2020.
Sul tema dei Migrati Papa Francesco si è di nuovo espresso, con parole molto severe, nella sua Omelia del 9/10/2022, durante il rito della canonizzazione dei Beati Giovanni Battista Scalabrini e Artemide Zatti:
….Per favore, includere sempre, nella Chiesa come nella società, ancora segnata da tante disuguaglianze ed emarginazioni. Includere tutti. E oggi, nel giorno in cui Scalabrini diventa santo, vorrei pensare ai migranti. È scandalosa l’esclusione dei migranti! Anzi, l’esclusione dei migranti è criminale, li fa morire davanti a noi. E così, oggi abbiamo il Mediterraneo che è il cimitero più grande del mondo. L’esclusione dei migranti è schifosa, è peccaminosa, è criminale, non aprire le porte a chi ha bisogno. “No, non li escludiamo, li mandiamo via”: ai lager, dove sono sfruttati e venduti come schiavi. Fratelli e sorelle, oggi pensiamo ai nostri migranti, quelli che muoiono. E quelli che sono capaci di entrare, li riceviamo come fratelli o li sfruttiamo? Lascio la domanda, soltanto…..
….I due Santi oggi canonizzati ci ricordano l’importanza di camminare insieme e di saper ringraziare. Il Vescovo Scalabrini4, che fondò due Congregazioni per la cura dei migranti, una maschile e una femminile, affermava che nel comune camminare di coloro che emigrano non bisogna vedere solo problemi, ma anche un disegno della Provvidenza: «Proprio a causa delle migrazioni forzate dalle persecuzioni – egli disse – la Chiesa superò i confini di Gerusalemme e di Israele e divenne “cattolica”; grazie alle migrazioni di oggi la Chiesa sarà strumento di pace e di comunione tra i popoli» (L’emigrazione degli operai italiani, Ferrara 1899). C’è una migrazione, in questo momento, qui in Europa, che ci fa soffrire tanto e ci muove ad aprire il cuore: la migrazione degli ucraini che fuggono dalla guerra. Non dimentichiamo oggi la martoriata Ucraina! Scalabrini guardava oltre, guardava avanti, verso un mondo e una Chiesa senza barriere, senza stranieri.
📖 approfondire la parola (catechesi del Santo Padre sul Discernimento)
Qui trovate il file con una raccolta delle varie catechesi, aggiornato con l’ ultima Udienza Generale del 10 ottobre 2022.
La data del 30 novembre non è casuale. Il 30 novembre 1786 è la data in cui il Granducato di Toscana di Pietro Leopoldo adottò un nuovo Codice penale in cui, per la prima volta nel mondo, si decretava l’abolizione della pena capitale.
Queste le ultime cifre sugli sbarchi : Migranti: da inizio anno sbarcate 74.421 persone sulle nostre coste. Oltre 2.600 ad ottobre - Agensir - 12/10/2022;
QUI la biografia di San Giovanni Battista Scalabrini e i siti delle congregazioni da lui fondate: Congregazione dei Missionari di San Carlo (Scalabriniani) e quella delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo (Scalabriniane), la cui pastorale missionaria è tutta al servizio dei migranti e delle loro famiglie. Ulteriore approfondimento qui.