#55 - Venerdì 25 Novembre 2022
COP27, Perseguitati più che mai, Festival della Dottrina Sociale, Catechesi sul Discernimento.
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Si è concluso il 20 novembre 2022 a Sharm el Sheikh, il Vertice COP271, la ventisettesima sessione della Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).
E’ noto a tutti quanto il tema della salvezza del pianeta sia tra quelli che più stanno a cuore al Santo Padre, a tal punto che ha dedicato, già nel 2015, un’intera Lettera Enciclica (Laudato Sì) alla “cura della casa comune”.
Molto spesso, negli ultimi mesi, ha poi voluto sottolineare l’importanza della cooperazione internazionale, chiamata ad agire nei consessi internazionali (come COP27) a salvaguardia del pianeta.
Già il 31 agosto 2022, nel corso dell’Udienza Generale, il Santo Padre aveva fatto riferimento alla “nostra casa comune” – il pianeta terra - ricordando la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato e l’inizio del Tempo del Creato , aggiungendo:
«Preghiamo affinché i vertici Cop27 e Cop15 dell’Onu possano unire la famiglia umana nell’affrontare decisamente la doppia crisi del clima e della riduzione della biodiversità».
In seguito, il 3 novembre, in Bahrain, aveva rimarcato nuovamente l’importanza di questo appuntamento, usando queste parole:
….L’albero della vita, che si erge solitario nel paesaggio desertico, mi richiama ancora due ambiti decisivi per tutti e che interpellano anzitutto chi, governando, detiene la responsabilità di servire il bene comune. In primo luogo la questione ambientale: quanti alberi vengono abbattuti, quanti ecosistemi devastati, quanti mari inquinati dall’insaziabile avidità dell’uomo, che poi gli si ritorce contro! Non stanchiamoci di adoperarci per questa drammatica urgenza, ponendo in essere scelte concrete e lungimiranti, intraprese pensando alle giovani generazioni, prima che sia troppo tardi e si comprometta il loro futuro! La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27), che avrà luogo in Egitto tra pochi giorni, sia un passo in avanti in tal senso!…
Anche il 13 novembre, dopo l’Angelus, aveva rivolto un pensiero alla COP27, ricordato l’avvio cdella Piattaforma Laudato Sì:
Domani ricorre il primo anniversario dell’avvio della Piattaforma d’Azione Laudato si’, che promuove la conversione ecologica e stili di vita coerenti con essa. Ringrazio quanti hanno aderito a questa iniziativa: si tratta di circa seimila partecipanti, tra cui singole persone, famiglie, associazioni, imprese, istituzioni religiose, culturali e sanitarie. È un ottimo inizio per un percorso di sette anni, volto a rispondere al grido della terra e al grido dei poveri. Incoraggio questa missione cruciale per il futuro dell’umanità, affinché possa favorire in tutti un concreto impegno per la cura del creato.
In questa prospettiva, desidero ricordare il Vertice COP27 sul clima, che si sta svolgendo in Egitto. Auspico che si facciano passi in avanti, con coraggio e determinazione, nel solco tracciato dall’Accordo di Parigi.
Successivamente, pur non potendo intervenire di persona alla COP27, aveva fatto sentire la sua parola, tramite l’intervento del cardinale segretario di Stato P. Parolin, pronunciato l’8 novembre in apertura di Convegno. (QUI l’ originale in inglese).
In realtà le speranze di Papa Francesco2, non sembrano, tuttavia, aver trovato concreta attuazione nel documento finale (Cover Decision) lo “Sharm el-Sheikh Implementation Plan”, licenziato dalla conferenza nell’ultima giornata.
Infatti, se da un lato c’è stata la novità della creazione di un fondo Loss and Damage3 per risarcire perdite e danni prodotti dai cambiamenti climatici nei paesi in via di sviluppo e si è mantenuto l’obiettivo fondamentale di non superare la soglia di sicurezza dei +1.5°C nel rialzo delle temperature, di fatto sono del tutto mancate misure concrete per ridurne la causa principale: la combustione di fonti energetiche fossili.
Anche la dichiarazione del Segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, al termine del vertice sembra mettere in risalto i tanti problemi ancora irrisolti:
Accolgo con favore la decisione di istituire un fondo per le perdite e i danni e di renderlo operativo nel prossimo periodo. Chiaramente, questo non sarà sufficiente, ma è un segnale politico assolutamente necessario per ricostruire la fiducia infranta”……Tuttavia il nostro pianeta è ancora al pronto soccorso. Dobbiamo ridurre drasticamente le emissioni ora, e questo è un problema che Cop27 non ha affrontato….. La linea rossa che non dobbiamo oltrepassare è quella che porta il nostro pianeta oltre il limite di temperatura di 1,5 gradi. Per avere qualche speranza di mantenere l'1,5, dobbiamo investire massicciamente nelle energie rinnovabili e porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili. La Cop27 si conclude con molti compiti e poco tempo.
🔎🔎 per approfondire
✨ REPORT|COP27 speciale monotematico pubblicato dalla testata online EconomiaCircolare.com
✨ Cop27, tra promesse e contraddizioni per l’Africa - I. Sambucci - Vatican News- 17/11/22;
✨ Cop27. Emissioni, loss and damage, finanza: tutte le decisioni e le reazioni - A. Barolini - Valori - 20/11/2022
✨ Cop27, Guterres: non c’è ancora una risposta alla crisi climatica - T. Campisi - Vatican News- 21/11/22;
✨ Cop27. Milano: “Il Fondo Loss&Damage un risultato storico, ma le politiche di mitigazione e adattamento non compiono passi in avanti” - G. Alfaro - AgenSir - 27/11/22;
La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) presenta l’ottava edizione dello studio “Perseguitati più che mai. Rapporto sui cristiani oppressi per la loro fede 2020 – 2022”. La ricerca, che include informazioni della stessa ACS e di fonti locali, testimonianze di prima mano, raccolte di eventi di persecuzione, studi di casi e analisi nazionali, intende portare all’attenzione della pubblica opinione, dei mass media e dei responsabili istituzionali il dramma della sofferenza dei cristiani oppressi per motivi di fede. A tal fine, sono stati esaminati i 24 Paesi in cui le violazioni della libertà religiosa destano particolare preoccupazione: Afghanistan, Arabia Saudita, Cina, Corea del Nord, Egitto, Eritrea, Etiopia, India, Iran, Iraq, Israele e i Territori Palestinesi, Maldive, Mali, Mozambico, Myanmar, Nigeria, Pakistan, Qatar, Russia, Sri Lanka, Sudan, Siria, Turchia e Vietnam. Il periodo di riferimento va dall’ottobre 2020 al settembre 2022.
QUI la Sintesi del Rapporto e QUI il rapporto integrale.
Il 20 aprile 2023 Aiuto alla Chiesa che Soffre, proseguendo nel proprio percorso di studio e analisi sulle violazioni alla libertà religiosa nel mondo, presenterà la nuova edizione del Rapporto sulla Libertà Religiosa.
Si svolgerà dal 24 al 27 novembre, organizzato dalla Fondazione Segni Nuovi4 a Verona, il XII°Festival della Dottrina Sociale che ha come tema: “Costruire la fiducia - La passione dell'incontro” . QUI il programma completo del festival che un evento che affronterà temi quali il lavoro, le politiche giovanili, la natalità e la giustizia riparativa. L’evento potrà esser seguito quasi integralmente collegandosi al canale YouTube dell’organizzazione e ascoltando il Podcast dedicato XII Festival della Dottrina Sociale. Molti i temi che saranno oggetto del dibattito, che vedrà la partecipazione di oltre 100 relatori, impegnati in 25 diverse conferenze.
🔎🔎 per approfondire
✨ Famiglia, De Palo: la questione demografica è una priorità per l’Italia - A. De Angelis e I. Sambucci - Vatican News - 21/11/2022;
✨Giovani, lavoro e imprese: a Verona è protagonista il futuro - A. De Angelis - Vatican News - 23/11/2022;
✨L’Ucid al Festival della Dottrina Sociale: il Pnrr porti lavoro - A. Guarasci - Vatican News - 23/11/2022;
✨Il vescovo Pompili: non scaricare sui poveri il peso della crisi - A. Guarasci e A. De Angelis - 24 /11/2022;
📖 approfondire la parola (catechesi del Santo Padre sul Discernimento)
Qui trovate il file con una raccolta delle varie catechesi, aggiornato con l’ ultima Udienza Generale del 23/11/2022.
COP è l'acronimo di Conference of Parties, la riunione annuale dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change, UNFCCC). La Convenzione è un trattato ambientale internazionale che fu firmato durante la Conferenza sull'Ambiente e sullo Sviluppo delle Nazioni Unite, informalmente conosciuta come Summit della Terra, tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992. Il trattato punta alla riduzione delle emissioni dei gas serra, alla base dell'ipotesi di riscaldamento globale. Il trattato non poneva limiti obbligatori per le emissioni di gas serra ma prevedeva la stipula di protocolli che avrebbero posto i limiti obbligatori di emissioni: il principale di questi è il protocollo di Kyōto del 1997.
Il 18 novembre aveva ancora ricordato la COP27 con un tweet dal suo account @Pontifex_it: “Non stanchiamoci di adoperarci per la drammatica urgenza del cambiamento climatico. Mettiamo in atto scelte concrete e lungimiranti, pensando alle giovani generazioni prima che sia troppo tardi! #COP27”
Il fondo “Loss & Damage - Perdite e Danni” dovrebbe nelle sue intenzioni in qualche modo risarcire i danni che derivano dal cambiamento climatico secondo la logica secondo la quale, di fatto il riscaldamento climatico è dovuto alle emissioni di gas serra da parte delle nazioni maggiormente sviluppate, mentre i danni per varie ragioni (di carattere geografico e non solo) sono sostanzialmente subiti dai paesi meno sviluppati o in via di sviluppo. A loro quindi dovrà andare un indennizzo con intento compensativo. Si prevede che il fondo possa diventare operativo tra uno o due anni quando si sarà definito, attraverso nuove tornate negoziali, il meccanismo di finanziamento e di distribuzione delle risorse. Qui una nota critica in merito.
La Fondazione Segni Nuovi, leggiamo dal sito, mira a “costruire una unità di pensiero e di azione tra i cattolici, mantenendo come riferimento la dottrina sociale della Chiesa.” …“Promuove la formazione delle coscienze, nella convinzione che l’esperienza delle cose belle e buone sia un elemento indispensabile per la crescita e lo sviluppo armonico della personalità.” “Favorisce la dimensione valoriale, privilegiando la qualità delle relazioni interpersonali. Indirizza le persone a scoprire comunitariamente il senso e la bellezza della vita, abilitandole ad una presenza responsabile nella società in virtù dell’insegnamento sociale cristiano.” Persegue queste finalità organizzando “iniziative culturali, di socializzazione, di formazione e di ascolto”.